mercoledì 12 novembre 2008

I domini .it fonte di Digital Divide

Erano mesi e mesi che non scrivevo. Addirittura non ho nemmeno risposto ad alcuni commenti. Oggi una email mi ha riaperto gli occhi. Una esplicita richiesta di visibilità e di riaprire la discussione. Non posso certo dire di no.

Davide è fuori di se. Vuole boicottare i domini .it, non vuole più che nessuno ne registri di nuovi. Un po' lo capisco io stesso evito se non ne sono costretto. Troppo tempo, troppa burocrazia.

Da oggi in poi farò boicottaggio per la registrazione di domini .it [...] Era anche stato aperto pure un blog a suo tempo per la campagna sui fax per la registrazione dei domini.it (ormai mi sembra morto e sepolto come blog e sia come aspettative) [...] Mi dispiace ma l’ indirizzo del destinatario non esiste [...] via Davide Tommasin

Le procedure sono ancora caotiche. Il nuovo modello non ha cambiato praticamente nulla. E per quanto riguarda la raccomandata o avuto la medesima esperienza. Ho fatto fare una raccomandata a un cliente per una procedura di opposizione e mi ha chiamato in quanto la posta si rifiutava di inviare raccomandata a indirizzo inesistente.

2 commenti:

SPOSTARE LA FINALE? NO! GRAZIE. ha detto...

Ciao,
la tua iniziativa e' davvero condivisibile.
Io mi chiedo se questi si rendono minimamente conto del danno che fanno :
e' il modo di supportare il made in Italy questo? Pensate quanto siano penalizzate aziende o alberghi o societa' apprezzati nel mondo proprio perche' portatrici dell' italian style che vogliano registrare il proprio dominio .it ( perche' e' appunto l' italianita' che le carattarizza) e debbono aspettare questi tempi mostruosi?
E' assurdo.
Mi chiedo pero' perche' la stampa ( come sempre ) non intervenga.

Merlinox ha detto...

Purtroppo ho provato tutte le strade ma alla fine nessuno se ne occupa. Anche punto informatico aveva scritto qualcosa a riguarda ma poi come al solito muore tutto. Conta che il libro "la casta" ha venduto milioni di copie: è cambiato qualcosa?