lunedì 28 settembre 2009

Registrazione sincrona

Dopo anni di battaglie possiamo dire di essere finalmente arrivati al capolinea? Questo è quello che si può leggere nel nuovo sito del NIC:

Dal 28 settembre, il Registro .it consente la registrazione dei domini secondo le procedure sincrone.
Grazie al nuovo sistema, basato su protocollo standard EPP, l'utente finale non deve più inviare alcuna documentazione cartacea al Registro.
Per registrare un nome a dominio .it in modalità sincrona, gli utenti devono rivolgersi a un Registrar accreditato: l'elenco è disponibile alla voce "Trova Registrar".
Il sistema sincrono affiancherà per due anni le tradizionali procedure asincrone. In quest'ultimo caso, gli utenti possono fare riferimento ai Maintainer, il cui elenco è consultabile alla voce "Trova Maintainer".
Grazie a tutti coloro che hanno aiutato a divulgare.

4 commenti:

ServerWeb Piani rivenditori hosting Spazio web, registrazione domini. ha detto...

Il grosso problema rimangono i trasferimenti da maintainer, situazione chiamata IBRIDA e durerà 2 anni.

E' vero che le registrazioni si sono allineate, per tempistiche ma non per burocrazia, ai canoni internazionali, ma i trasferimenti in alcuni casi si sono complicati.
Il registro ha dato tempo 2 anni per poter diventare Registrar oppure lasciar decadere il contratto maintainer.
Alcune società hanno deciso di aprire nuove posizioni REGISTRAR per i nuovi domini e lasciar invece attiva la situazione di Maintainer per la gestione dei vecchi domini.
Questo causerà, per questi 2 anni, il continuo uso di FAX per i trasferimenti.
Perchè è stata data questa possibilità di aver attive due posizioni? Perchè non allinearsi in breve tempo ai canoni internazionali per limitare la confusione ai clienti?
I poveri clienti quando vorranno trasferire un dominio saranno in una situazione di massima confusione visto che dovranno capire se
il loro dominio è gestito da un registrar o da un maintainer. La confusione viene ampliata nel momento in cui vi sono maintainer e
registrar col solito nome xx-REG e xx-MNT.

Torniamo alla registrazione di un dominio.
In rete non è stato chiarito un punto fondamentale. La priorità di registrazione dei domini.
Dal momento in cui è partito il SINCRONO la priorità delle registrazioni è di coloro che inviano le richieste via Registrar.
Nei due anni di situazione ibrida, il registro metterà su un “”secondo piano””, per ovvi motivi, la ricezione del fax.
Assegnerà il diritto di registrazione non in base alla data e ora di ricezione di un fax, come accadeva fino al 27/9, bensì alla data e ora di lettura del medesimo fax a meno che quel dominio non sia già stato registrato tramite un Registrar accreditato.
Questa situazione è comprensibile visto che le registrazioni tramite Registrar, avvengono in tempo reale.

Esempio ASINCRONO:
- venerdì sera invio una lar per il dominio dipopo . it.
- Giovanni invia una lar sabato mattina per il solito dominio.
Lunedì mattina il registro prende in considerazione e accetta la lar di venerdì sera.

Esempio sincrono:
- venerdì sera invio una lar per il dominio dipopo. It
- Giovanni registra il solito dominio presso un Registrar in tempo reale.
Lunedì mattina il Registro leggerà il fax inviato il venerdì, ma essendo il dominio stato registrato in tempo reale, venerdì o sabato o domenica piuttosto che lunedì mattina, dovrà forzatamente respingere la richiesta di registrazione visto che il dominio è stato registrato col metodo sincrono e non può ovviamente essere cancellato.

Morale, chi sceglie un registrar avrà maggiori garanzie di registrazione di chi sceglierà un Maintainer.

Tornando ai trasferimenti, se il Registro avesse optato per una situazione: REGISTRAR entro qualche mese, sicuramente avrebbe creato qualche problema ai vari maintainer, però avrebbe semplificato molto la cosa lato cliente finale.
I trasferimenti da REGISTRAR a REGISTRAR avvengono tramite l'uso di un codice di autorizzazione, come accade per i domini internazionali, mentre i trasferimenti da MAINTAINER a REGISTRAR avvengono tramite FAX.......ADDIO AL FAX? non proprio...per 2 anni ci sarà ancora

Scusate il disturbo
Buona giornata
www.serverweb.net

Redazione ha detto...

Complimenti per l'analisi. Cerco che se la situazione è questa il rischio è piuttosto alto.

Carlo ha detto...

Avrebbero dovuto fornire un pannello web based di gestione dei domini come fanno tanti altri gestori di domini internazionali, anzichè costringere i provider a sviluppare una propria piattaforma software con costi e perdite di tempo.
E poi la storia del corso e del test da superare...
Tutto cioè in regime di monopolio!
Mi sembra un pessimo servizio!

Backorder domini ha detto...

Ragazzi, siamo o non siamo in Italia?! Non ci smentiamo proprio mai!