mercoledì 21 febbraio 2007

Documenti nuovo asincrono

Sul sito del NIC compare l'annuncio delle nuove regole di regolamentazione delle azioni sui domini.
Loro lo chiamano nuovo asincrono. Sono previste anche regole per lo stato transitorio.

Ho dato una occhiata alle guidelines (1.0) e sono le medesime su cui abbiamo discusso giorni fa, dove è previsto l'invio della documentazione via mail, ma solo da parte dei Maintainer.

giovedì 15 febbraio 2007

Scoop online sulla LAR: nulla di nuovo

Giacomo di HTML.it ha pubblicato la rettifica al post di cui si è parlato qui. Nel post è presente la risposta ufficiale del NIC.

Ancora una volta, purtroppo, il NIC si nasconde dietro il "tasso di contestazione" che in Italia è tra i più bassi. Perchè non fanno dei conti per vedere l'esodo dei domini? o il costo della loro arretrata procedura?

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In queste ore online stanno circolando parecchi post che gridano a gran voce che la LAR adesso si manda via mail.
Nel post dedicato all'invio della LAR via mail è stato tutto spiegato e commentato e la stessa cosa è successa nel post del professionale P|xel, notificando subito la poca differenza dell'introduzione della nuova procedura.

Consiglio a tutti una lettura del post e della procedura del NIC.

Ma gli altri paesi che fanno?

Oltre alle proposte operative (vedi post) penso possa essere interessante analizzare come gli altri paesi (.fr, .co.uk, .de) gestiscono la registrazione dei propri domini territoriali.

Si accolgono pertanto informazioni, meglio se correlate dai link ufficiali (o quasi).
I commenti "regolari" verranno pubblicati nel post.

Grazie anticipatamente per la collaborazione

mercoledì 7 febbraio 2007

Nuove procedure a dominio: ancora non ci siamo

Nonostante il movimento che siamo riusciti tutti insieme a creare, siamo venuti a conoscenza tramite un commento anonimo, ma va benissimo così.
Il nostro obiettivo non è la celebrità, ma sicuramente migliorare le procedure.

Purtroppo anche il contatto al ministero ci aveva abbandonato ma ecco la notizia:
Inviare la LAR via e-mail

Le voci alle quali faremo riferimento sono presenti alla pagina:
http://www.nic.it/RA/novita/comunicazioni.html

secondo documento denominato:
Guidelines per la gestione delle operazioni sui nomi a dominio nel ccTLD “it”

Secondo me ci sono però alcuni buchi nel discorso:

  • frase1 "Le LAR inviate via fax o via posta elettronica sono ricevute sullo stesso server del Registro e sono soggette alle stesse modalità di gestione e di attribuzione del “time-stamp” di ricezione."
    Ciò potrebbe significare che cambia solo il metodo d'invio, ma poi l'analisi del documento sarà la stessa.
  • frase 2 "il Body del messaggio deve contenere le credenziali del Maintainer (nome del Maintainer e password in chiaro) e il nome del dominio contenuto nella LAR elettronica allegata al messaggio. Esempio:
    password: BABALUBA-MNT_password
    mntner BABALUBA-MNT
    domain: zigozago.it"
    Ciò significa che è il maintainer che invia la LAR al NIC, almeno che il maintainer non consegni ai clienti la password, ma temo di no
  • frase 3 "deve essere presente un solo allegato, in formato PDF, contenente la LAR elettronica acquisita digitalmente e compilata in tutte le sue parti ed esso deve contenere una sola LAR inerente il nome a dominio riportato nel corpo del messaggio;"
    Questa è l'immane porcheria! Praticamente il pdf non è un documento, bensì una scansione. Quindi non cambia nulla rispetto a prima.
Come ho scritto su dreamsworld, spero di essere contraddetto.


sabato 3 febbraio 2007

Comunica il tuo disagio. Cambia Nic ti pubblica.

Ciao a tutti. No, non siamo spariti. Siamo sempre qui, tutti, ad affrontare ogni giorno il problema del dominio .it. Purtroppo in molti mollano, il tempo è denaro, accrescendo l'esodo verso domini internazionali .com, .net, ...

Un barlume di speranza c'è stato: la risposta del Ministero. Però è già sfumata.
Ho provato a ricontattare la gentile signora che mi aveva scritto ma dopo una settimana non ho avuto risposte: nessuna novità sul presunto incontro.

Le forze in campo dietro ai domini .it sono molte. L'unica cosa è quella di non mollare e continuare a portare la propria testimonianza di disagio. A firmare la petizione, fino ad ora, siamo stati in 422.
Sicuramente molti meno di chi ha firmato la petizione per non chiudere lo Zoo di 105, però non siamo un numero proprio così piccolo.

Se volete, per aiutarsi a cambiare qualcosa, inserite il banner nel vostro sito. Magari servirà a poco, ma forse è già qualcosa... i kilometri si fanno con piccoli passi successivi.
Se volete comunicare la vostra esperienza, vi basta commentare oppure inviarmi una mail, rimuovendo dall'indirizzo i più!